venerdì 27 gennaio 2012

Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta (cit.)

Mi piace restare imbottigliata nel traffico ad osservare il caos esterno mentre si è chiusi al sicuro dentro la propria auto. C’è qualcosa di rilassante…
Tranne quando piove, perchè la gente è come se impazzisse, di colpo non sa più guidare e le persone ti trasmettono la loro ansia e il loro nervosismo.
Oppure quando ti sei preparato un programma della giornata ben preciso ma un soggetto affetto da indecisione cronica guida proprio l’auto davanti a te.
Oppure quando appena uscita dall’ufficio devi correre a casa perchè sta per iniziare l’ultima puntata del tuo telefilm preferito ma un insieme di persone, estranee tra loro, ha deciso di concorrere per il primo premio per il miglior tentativo di suicidio per investimento da auto.
Oppure quando fuori ci sono 40 gradi, l’aria condizionata non funziona e non c’è un albero né una nuvola in cielo a ripararti dal sole cocente.
Oppure quando ti sei accorta di aver dimenticato il cellulare o il portafogli o gli occhiali da vista a casa e non hai a disposizione nemmeno 30 centimetri per fare inversione di marcia.
Oppure quando c’è in corso un qualche sciopero di trasportatori e/o benzinai capace di far mobilitare anche chi usa l’auto una volta ogni 6 mesi.

A pensarci bene non è che il traffico mi piaccia poi così tanto…

1 commento:

  1. A me piace il traffico e la pioggia,perche' quando la macchina e' ferma ascolto le gocce cadere sul tetto e penso:oddio che rumore fantastico.Ciao Morg

    Mio sito:lapozzanghera.wordpress
    buongiornotaranto.com

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