Aspetto che ritorni l’illusione

Grazie a facebook sto realizzando nella mia mente la fine dell’estate.
Si. Grazie a facebook.
E a tutti gli inviti di riapertura dei locali che mi stanno arrivando. E per quanto mi risulti strano la cosa non mi dispiace. La fine dell’estate dico.
Amo l’autunno e l’inverno come un bradipo ama la maratona di New York, eppure quest’anno non vedo l’ora che arrivi. Ho voglia di sentire il freddo, ho voglia di coprirmi con maglioni, sciarpe e guanti, ho voglia di chiudermi in qualche pub a bere birra piuttosto che di fare grigliate notturne sulla spiaggia, ho voglia di pioggia e di serate passate in casa a leggere un bel libro con il plaid sulle gambe (perchè in fondo sono una nonnetta).
Domani entra l’autunno (prego s’accomodi, lasci pure aperta la porta!) e mi domando se sarà portatore di novità. Non come quell’antipatica dell’estate che ogni anno arriva, attesa ardentemente da tutti come Babbo Natale dai bambini e poi va via in un batter d’occhio lasciandoti addosso solo l’abbronzatura a ricordarti di interminabili pomeriggi passati sotto il sole a sudare come un * (non mi viene in mente niente, prego inserire nome di animale a piacimento e che non sia il maiale perchè i maiali NON sudano. Lezione National Geographic n°1).
E chissà, CHISSA’ che questo non sia l’inverno giusto. ;) Per cosa non lo dico, nè amore nè matrimoni nè bambini girano per la mia testa, con somma disperazione di mia madre, ma qualcosa che avrei dovuto fare tempo fa ma forse non era ancora giunto il momento.
Staremo a vedere.