…e tutto per un putto che piscia!

Tra poche ore devo prendere un aereo, dovrei essere a letto lo so ma chi è che riesce a dormire a poche ora da una partenza?
E’ la prima volta che vado nei Paesi Bassi.
E ho già riscontrato un aspetto negativo e cioè l’aumento della fame: sfido io a programmare un viaggio seguendo i consigli di guide e web che non fanno altro che ripetere che a Bruxelles bisogna assaggiare i cioccolatini la birra i cioccolatini i waffel la birra i cioccolatini le crepes la birra i cioccolatini.
Con mia sorella poi abbiamo fatto il conto che saremo ubriache il 90% del tempo causa costo dell’acqua: 5 euro contro i 2 della birra. Ottimo, vivrò di dolci e alcool per i prossimi giorni. Al mio fegato non piace questo elemento ma a me si.
Tappa fondamentale sarà il museo del fumetto (pensavate l’Atomium eh?) soprattutto da quando ho scoperto che il Belgio è la patria dei puffi: ricordo quando 2 anni fa il mio amico Ciccio importunò una signora mentre eravamo nel reparto giochi di un centro commerciale a Parigi chiedendo insistentemente dove potessimo trovare questi fantomatici Smurfs!
Ora mi spiego lo sguardo disgustato.
Una cosa che mi ha quasi sconvolto è stata scoprire che a Bruxelles non c’è l’Hard Rock: no dico NON-C’E’-L‘HARD-ROCK! Che viaggio è senza maglietta HR???
Ma per fortuna mia sorella mi è venuta incontro proponendo di fare un salto ad Amsterdam visto che “lì c’è…”
L’influsso del viaggio sarà comunque sereno grazie soprattutto alla sorpresa ricevuta dal supercapo, l’essere supremo a cui bisogna obbedire anche se materialmente non è lui che mi paga lo stipendio, dotato di un senso dell’umorismo tutto suo e che non va confuso con quello che chiamo capo. Indovinate un pò cos è che m’ha regalato?