venerdì 30 novembre 2012

Fine delle trasmissioni.

Sabato ho conosciuto Giovanni. E’ stato un incontro fulminante, uno di quegli incontri casuali che ti cambiano non solo la giornata ma addirittura l’esistenza.
Comincia subito col raccontarmi di un’esperienza dolorosa vissuta recentemente - la perdita di un amico suicida -  e di come ne stia venendo fuori: il percorso duro in parte affrontato e in parte ancora da, la ferma decisione di non volersi affidare a medicinali e la presenza al suo fianco consapevolmente immaginaria dell’amico, a dimostrazione che le proiezioni della mente non sono dannose se a crearle è una testa cosciente che cerca solo una giustificazione per quello che è successo. Ed è talmente evidente la percezione che ha di se, della sua vita e dei suoi obiettivi che la mia attenzione è totalmente catalizzata dalle sue parole.
Una mia collega gli chiede che lavoro fa e lui di getto risponde “scrittore” e dopo una brevissima pausa aggiunge “ufficiale, perchè ho finalmente pubblicato un libro”.
Ancora prima di conoscerne il soggetto ho già deciso che lo comprerò. E lui mi anticipa dicendo che ne ha due copie nello zaino con se.
Anticonformista, dotato di una spiritualità basata sull’educazione e sul rispetto, quasi mi sconvolge quando mi racconta che è stato individuato il neurone vittima della pubblicità subliminale. Da qui l’ispirazione.

Sua madre, che lo accompagna, è molto orgogliosa anche quando Giovanni timidamente ammette di guadagnarci appena 99 centesimi.

Questo è il link ufficiale che rimanda alla casa editrice, non ho ancora finito di leggerlo per questo preferisco non anticipare nulla e aspettare di giungere alla conclusione, voi nel frattempo potete dargli un’occhiata.

 

Nessun commento:

Posta un commento